top of page

\\ Premio Stampa estera
Associazione della Stampa estera in Italia

 

100 anni Stampa Estera-Ara PACIS.jpg

L’Associazione della Stampa Estera in Italia è stata fondata nel 1912, oggi conta 450 iscritti da tutto il mondo, rappresentanti di 55 Paesi e 350 media. Con cadenza annuale i soci si riuniscono per eleggere il loro rappresentante. Nell’ultima tornata elettorale è stato nominato presidente l’olandese Maarten Van Aalderen, corrispondente in Italia per De Telegraaf


L’iniziativa fu promossa da un gruppo di corrispondenti, residenti a Roma, con l’idea di dar vita ad una casa comune per i giornalisti stranieri. Prima di allora erano riuniti, come i colleghi italiani, nell’Associazione della Stampa Periodica Italiana.


Il primo incontro si tenne a Roma il 17 febbraio al Gran Caffè Faraglia nei pressi di Piazza Venezia, aderirono alla riunione in 14.  In quella prima assemblea si deliberò la costituzione di una associazione sindacale fra i corrispondenti di giornali esteri in Italia, che avrebbe assunto il nome di Associazione della Stampa Estera, dandone immediata comunicazione a tutti gli enti interessati all’esistenza della nuova organizzazione.  
Ognuno dei convenuti versò 2 lire (totale 28 lire) per le prime necessarie spese di costituzione. La quota associativa mensile rimase a 2 lire fino al 18 dicembre 1920. Passò quindi a 3 lire e nel novembre del 1921 a 4 lire. La quota di ammissione, che era di 10 lire nel febbraio 1912, venne portata a 50 lire nel dicembre dello stesso anno e rimase invariata per molto tempo. Il verbale delle sedute dell’Assemblea del 26 e 27 febbraio 1912, durante le quali, approvato il primo progetto di Statuto dell’Associazione della Stampa Estera in Italia, vennero elette anche le prime cariche sociali, riporta, verso la fine, il primo elenco dei soci, trascritto dal giornalista Pflaum (corrispondente per il quotidiano tedesco Deutsche Tageszeitung) in veste di segretario della nascente assemblea. Il primo presidente è stato Léon Boudouresque, corrispondente del Petit Parisien.

 

Nel 1925 fu inaugurata una sede distaccata a Milano denominata Sezione Alta Italia ancora oggi operativa. Nel maggio 2001, dopo molti anni in via della Mercede, l’Associazione si trasferì in via dell’Umiltà in una struttura messa a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, all’inaugurazione partecipò l’allora presidente della Camera dei deputati Pierferdinando Casini. Dalla primavera di quest’anno invece è ubicata presso il piano nobile di Palazzo Grazioli in via del Plebiscito.   


L’ Associazione della Stampa Estera ancora oggi, come era nei propositi dei fondatori, offre ai corrispondenti un luogo dove lavorare, scoprire storie, scambiarsi contatti, incontrare le personalità che fanno notizia e socializzare con colleghi italiani e stranieri. Settimanalmente sono organizzati incontri con personalità del mondo politico, economico, culturale e sociale.  
In più di un secolo dalla sua fondazione ha raccontato l’Italia nel mondo, se n’è fatta interprete e testimone diretto. All’interno dell’organizzazione è sorto il Gruppo Gusto specializzato nella presentazione del patrimonio enogastronomico del Belpaese che si affianca alla ben più nota rassegna del “Globo D’Oro”. Il Premio cinematografico assegnato dai giornalisti della stampa estera accreditata in Italia a partire dal 1959, sulla scia dei Golden Globe statunitensi, per rendere omaggio al cinema italiano. 

Hero-Immagini-payoff-3.jpg
bottom of page